Ritorno a scuola, gestiamo lo stress!

11 consigli dello psicologo per il ritorno a scuola

Infondere entusiasmo per far sentire la voglia di tornare tra i banchi di scuola: questo il compito per settembre dei genitori. Il ritorno a scuola non deve essere, come più sopra esplicitato, un momento fonte di stress per bambini e ragazzi dopo la fine del riposo estivo. Bisogna ‘accendere’ nei figli la voglia di tornare sui banchi di scuola con la giusta passione, mettendo da parte paure e angosce. Ecco una lista di possibili suggerimenti da utilizzare:
  1. Ripristinare un corretto ciclo “sonno-veglia”, quindi, già nei giorni precedenti la ripresa scolastica, mettere a letto i bambini mezz’ ora prima, svegliandoli, allo stesso modo, mezz’ ora prima.
  2. Riprendere una corretta alimentazione: colazione abbondante, merenda di metà mattina leggera, di modo che il bambino possa, una volta sedutosi a tavola per il pranzo, mangiare con appetito.
  3. Eseguire un check-up pediatrico, per verificare il benessere generale del bambino.
  4. Informarsi su cambiamenti e orari, riguardanti la scuola, con un po’ di anticipo, in modo da poterli comunicare adeguatamente al bambino.
  5. Adottare un atteggiamento che infonda entusiasmo nell’affrontare la ripresa scolastica: sottolineare ad esempio la gioia nel ritrovare i compagni, nel riprendere attività ludiche e piacevoli…
  6. Incoraggiare i bambini verso l’ autonomia, sia nel vestirsi che nel nutrirsi, ad esempio.
  7. Ove possibile, prevedere delle visite alla scuola, o nei dintorni, per rendere famigliare l’ambiente al bambino, soprattutto se è la prima volta che entra a scuola.
  8. Curare gli aspetti della socializzazione importanti per i bambini: utile è organizzare delle ri-unioni con i compagni, se il bambino frequentava già la scuola, oppure cercare di inserire il bambino nel gruppo, facendogli frequentare i luoghi di aggregazione (ad esempio oratori, pre-scuola, centri estivi…).
  9. Per ridurre lo stress e l’ansia, è giusto organizzarsi la sera prima (anche durante l’anno), preparando, insieme al bambino, lo zaino e gli abiti; per il primo giorno è importante anche svegliarsi prima per non rischiare di fare tutto frettolosamente e quindi arrivare a scuola con l’emozione del primo giorno e l’ansia di non “essere pronti”.
  10. Soprattutto per il primo giorno è bene accompagnare i figli a scuola, lasciando scegliere, ai più grandicelli se questo è di loro gradimento, perché potrebbero aver voglia di dimostrarsi autonomi di fronte ai compagni.
  11. Parlare apertamente dei propri stati d’animo, condividendoli con quelli dei bambini.

Approfondimenti

  1.  Pellai A., Si va a scuola. Prepararsi ai primi giorni in classe, Ed. Erickson
  2. Fasce P., Domingo P., Pensieri sottobanco. La scuola raccontata alla mia gatta, Ed. Erickson
fonte Davide Algeri Psicologo Psicoterapeuta Coach

Associati!

Scarica il modulo di adesione alla nostra associazione e compilalo in modo completo.

Una volta compilato, puoi spedire il modulo in posta elettronica all’indirizzo info@associazionegenitoridiegofabbri.it oppure consegnalo a mano al rappresentante di classe.

X